La Primavera del Cagliari si qualifica al secondo turno di TIM Cup superando 4-3 il Bologna ad Asseminello. Partita pazza, ricca di gol ed occasioni. I ragazzi di Canzi, sotto di due gol dopo sei minuti di gioco, hanno offerto una vigorosa reazione, riuscendo a ribaltare la gara. Finale un po’ sofferto, con un caparbio Bologna all’attacco, ma alla fine il Cagliari è riuscito a mantenere il vantaggio.

INIZIO SHOCK, POI LA GRANDE REAZIONE
Al 5’ il Bologna sblocca la situazione con un gol di Barnaba sugli sviluppi di un calcio d’angolo: cross di Piccardi e deviazione mancina del numero 2 emiliano. Al 6’ il raddoppio: per un atterramento in area di Farinelli ad opera di Cadili, l’arbitro concede il rigore che Mazza trasforma.

Il Cagliari ha un attimo di sbandamento ma al 19’ accorcia con Gagliano: bellissimo il tiro di controbalzo dell’attaccante rossoblù su punizione calciata da Fini.

Ancora Gagliano vicino al pari al 27’: l’attaccante si avventa su un retropassaggio al portiere, Fantoni arriva sul pallone un attimo prima lanciandosi in scivolata.

IL CAGLIARI PREME
Al 38′ punizione da destra di Fini in area, sponda di Peressutti, il portiere anticipa di un soffio Verde pronto a schiacciare in rete.

Al 43′ di nuovo pericoloso il Bologna in contropiede. Va al tiro l’11 a giro di destro dal limite, sfiora il palo

Un minuto dopo ci prova Lombardi dalla distanza: palla fuori.

Al 45′ tiro cross di Marigosu, palla che rimbalza davanti al portiere, deviata in angolo. Dalla bandierina Fini calcia direttamente in porta sul primo palo, Fantoni allontana.

RIBALTONE NELLA RIPRESA
Doppio cambio nel Cagliari dopo l’intervallo: Kouadio e Contini per Porru e Fini. Al 55’ anche il tecnico bolognese Troise inserisce due uomini freschi, Rabbi e Visconti.

Al 58’ il Cagliari pareggia: Lombardi intercetta palla e serve in profondità Gagliano con bel passaggio filtrante rasoterra. Il numero 11 rossoblùà si accentra dall’interno dell’area, scarta anche il portiere e deposita in rete

Al 60′ Lombardi cerca la porta direttamente in porta, Tiro a giro di sinistro, deviazione in angolo sulla linea da parte di un difensore.

Al 63’ nuovamente Lombardi sulla trequarti, mette al centro per il taglio di Contini da destra, solo davanti al portiere: il tiro è debole, para Fantoni.

Il gol del 3-2 è solo rinviato di sessanta secondi: capolavoro di Verde che segna con un tiro a giro dai venticinque metri sul palo lontano.

Il Cagliari continua a premere: la squadra di Canzi ottiene un calcio di rigore per un fallo in area ai danni di Marigosu, che se n’era andato via in slalom. Perfetta la trasformazione dal dischetto dello stesso Marigosu, palla da una parte, portiere dall’altra.

IL BOLOGNA LA RIAPRE
Sembra una partita già chiusa, ma il Bologna la riapre a sorpresa, merito di Rabbi con un gran colpo di testa. Un minuto dopo ancora Rabbi, sempre di testa, sfiora il gol del clamoroso 4-4.

Al 74’ bella parata di Cabras che blocca un tiro dalla distanza di Cossalter.

Nel Cagliari entrano Pici e Camara per Marigosu e Gagliano. All’89’ dentro Cisse per Verde.

Il Bologna ci prova sino all’ultimo ma la squadra di Canzi resiste, passando indenne i 5’ di recupero e sfiorando anche il quinto gol con un tiro di Contini respinto. La Primavera rossoblù si qualifica al secondo turno della competizione.

Sabato prossimo si torna in campo a Genova contro la Sampdoria per la terza giornata di campionato.

CAGLIARI: Cabras, Porru (46’ Kouadio), Ingrosso, Peressutti, Ladinetti, Cadili, Lombardi, Fini (46’ Contini), Verde (89’ Cisse), Marigosu (78’ Pici), Gagliano (78’ Camara) – All.: Canzi.

BOLOGNA: Fantoni, Barnaba, Kastrati, Mazza, Portanova, Saputo. Piccardi, Cassandro, Krastev (55’ Rabbi), Farinelli (55’ Visconti), Koutsopias – All.: Troise.

ARBITRO: Pashuku di Albano Laziale.

RETI: 5’ Barnaba, 6’ Mazza rigore, 19’ e 58’ Gagliano, 64’ Verde, 68’ Marigosu rigore, 70’ Rabbi.