La finale del 46° Trofeo Beppe Viola, martedì ad Arco alle 14,30 sarà una questione tra Atalanta e Partizan Belgrado. Dunque i campioni uscenti bergamaschi che tentano il bis e il nobile club serbo che alla prima apparizione nel Garda Trentino potrebbe anche scrivere una pagina storica, perché vincendo sarebbe la prima squadra straniera ad aggiudicarsi la manifestazione.

Due club di grande tradizione, Roma e Inter, vanno a casa anzitempo. Il verdetto delle semifinali è stato netto e sportivamente accettato dai perdenti, che hanno riconosciuto la supremazia delle avversarie. Al contrario di quanto è avvenuto oggi a San Siro (dove l’Inter ha travolto l’Atalanta), ad Arco sono stati i bergamaschi a tenere costantemente in mano il controllo della partita mettendo il risultato al sicuro con un gol per tempo. Per l’Atalanta si tratta della quarta vittoria in quattro partite.

Diverso è stato l’andamento della sfida tra Roma e Partizan, equilibrata nel primo tempo fino alla repentina svolta ad inizio ripresa, con due gol dei serbi in quattro minuti, il primo dei quali favorito da una svista del portiere giallorosso probabilmente ingannato dal riflesso del sole. Una circostanza sfortunata che ha mandato all’aria i piani giallorossi, dando via libera ad un Partizan sicuramente molto sicuro di sé e forte fisicamente che ha dilagato nel finale concludendo con un netto 4-1.

Una domenica festosa a piena di calcio, quella vissuta ad Arco, con la conclusione del torneo pulcini e del torneo giovanile femminile, e la prima giornata del torneo donne che ha visto le vittorie del Napoli (3-1 sul Mozzanica) e della Roma (6-5 ai rigori sul Verona), martedì le finali.

Lunedì, giornata di riposo. Al Casinò di Arco, alle ore 17,30, è in programma l’atteso appuntamento di “Calcerò: Bandiere, Radici, Talenti”, un interessante confronto tra campioni, esperti, dirigenti e giornalisti sul tema dei vivai nel calcio. Un argomento fondamentale per il futuro del calcio italiano e per il Trofeo Beppe Viola che nella sua lunga storia ha tenuto a battesimo tutti i migliori giocatori degli ultimi 25 anni. Interverranno tra gli altri Giancarlo Antognoni, Pietro Fanna, Rolando Maran, Drazen Bolic e alcune qualificate firme del giornalismo sportivo italiano come Paolo Condò, Leo Turrini, Luca Bianchin e Carlos Passerini. Ingresso libero per il pubblico.

Il Trofeo Beppe Viola numero 46 si avvicina al traguardo con piena soddisfazione, registrando commenti lusinghieri: la nuova formula del torneo su 4 campi e il forte impulso mediatico grazie alla copertura in live streaming garantita da PMGSport proiettano già da ora la manifestazione verso un futuro ricco di promesse.