Le strade tra Musa Barrow ed Atalanta potrebbero presto dividersi. Il ragazzo ha chiesto di poter partire in prestito, così da giocarsi tutte le sue possibilità altrove. E proprio nelle ultime ore spunta l’idea Cagliari.

Atalanta, per Musa Barrow troppa concorrenza interna

Il trio Zapata-Gomez-Ilicic si attesta, ancor prima dell’inizio della stagione, come uno dei pilastri dell’Atalanta 2019/2020. Appena dietro di loro, scalpita invece un Muriel che, dopo l’esperienza di sei mesi alla Fiorentina, sente ancora di poter dare il suo contributo alla causa quando in forma. Ed ecco che quindi Musa Barrow, centravanti classe 1998 della Dea, finisce per essere all’ultimo posto nelle gerarchie dell’attacco di mister Gasperini. Proprio per questo il ragazzo in persona avrebbe chiesto alla società di poter partire in prestito.

Nell’ultima stagione non è andata proprio male: 29 le presenze stagionali in tutte le competizioni, con 5 gol all’attivo, di cui quattro segnati in Europa League. Ma il futuro in bergamasco non si preannuncia così roseo, ed un anno di panchina adesso, nel pieno della crescita, non farebbe bene alla punta gambiana che sta giustamente cercando di tutelarsi.

Atalanta, il Cagliari è interessato a Musa Barrow

Spunta nelle ultime ore per lui l’idea Cagliari. In Sardegna la partenza di Farias in prestito, destinazione Lecce, ha lasciato una casella libera in attacco. Casella che Rolando Maran, tecnico dei sardi, avrebbe voluto riempire con un nome di esperienza. Prima la trattativa per Gregoire Defrel, poi il tentativo per Giovanni Simeone, entrambi andati a vuoto. Il tempo però stringe, e gli isolani devono trovare al più presto un attaccante che possa fare da degna spalla al bomber Pavoletti.

Il nome di Musa Barrow, alternativa last minute che non fa scaldare le masse e non si porta dietro chissà quale palmares da far stropicciare gli occhi, potrebbe essere però quello ideale per la compagine sarda. Il classe 1998, che ha trovato anche il suo primo gol con la Nazionale maggiore lo scorso 12 giugno in amichevole contro il Marocco, riuscirebbe a garantire quella giusta freschezza e sfrontatezza che manca lì davanti. Ma non solo, anche quella voglia di spaccare il mondo tipica di ogni ragazzino di 20 anni. Barrow: partire per ricominciare; è questo il momento giusto per pensare di spiccare il volo.