Ecco le parole di Andrea Petagna, in esclusiva a GianlucaDiMarzio.com, dopo il primo goal con la maglia del Vicenza: “Una felicità immensa, mi mancava una gioia così, avevo grande voglia di esultare, sono contentissimo. Quella di sabato una delle reti più importanti della mia carriera, anche perché abbiamo vinto, non sarei nemmeno dovuto partire titolare! Poi Cocco (il compagno di reparto migliore che mi potesse capitare, siamo anche simili in campo nello stile di gioco e posso imparare molto da lui) ha avuto la febbre e Marino mi ha comunicato la decisione proprio in riunione tecnica, a pochi minuti dal fischio d’inizio. Un’emozione doppia. Cross D’Elia e inzuccata decisiva: “Ho ascoltato Di Gennaro, per una volta”. Ma tra Primavera e Prima squadra rossonera, quanti campioni ammirati da vicino. “Quelli che mi hanno impressionato maggiormente sono stati Ibrahimovic e Seedorf, per qualità tecniche e personalità. Dei ragazzi dell’anno scorso prendo De Jong eBalotelli senza dubbio. Zaccardo pure, è un esempio di grandissima professionalità”. E qual è il rapporto con Berlusconi? “Buono buono, il presidente ha sempre scherzato con me. Ricordo con soddisfazione quando mi fece i complimenti dopo il Viareggio dell’anno scorso, e anche ieri tanti elogi e apprezzamenti, proprio come quella volta. Con un messaggino speciale da parte di Inzaghi che mi ha detto di continuare così. Il Milancredo sia una conseguenza di quello che riuscirò a fare qui”.

Redazione di MilanNews24