Tre vittorie in altrettante partite. Questo è il biglietto da visita della nazionale under 19 italiana dopo la prima fase di qualificazione agli Europei di categoria svoltasi in Serbia. Prestazioni ottime, grazie alle quali il prossimo luglio i nostri azzurrini andranno a giocarsi la competizione europea in terra greca.

A Gianlucadimarzio.com il ct Pane ha rilasciato una bella intervista in cui racconta la soddisfazione provata e gli obiettivi di questo bel gruppo di giovani:

“Una gran bella soddisfazione conquistata da un gruppo forte e compatto. Dopo questa prima fase affronteremo a marzo un altro girone da quattro, dal quale ne passerà una soltanto. La finale dell’Europeo persa con la Russia è stata per i ragazzi un importante banco di prova. C’è ancora qualcosa da plasmare e rifinire dal punto di vista tecnico, ma sono tutti sulla buona strada. Le aspettative e le pressioni che hanno questi ragazzi sono molto forti. Sono ancora all’inizio del professionismo ed è per questo che nel momento in cui effettuiamo le nostre scelte badiamo molto alle motivazioni di ogni singolo ragazzo. Perché in questo momento della loro crescita l’aspetto caratteriale è importantissimo.”

Il discorso poi si sposta su due piccole stelle, Cerri e Scuffet:

”Cerri è uno di quei ragazzi che già da 2 o 3 anni sta facendo vedere valori tecnici molto promettenti. Ha un grande carattere. Lavora sodo per migliorarsi e questo è un grande punto a suo favore. Ha una struttura fisica importante ed è molto forte nell’attaccare gli spazzi. Deve solo lavorare ancora un po’ sulla protezione della palla. Non mi stupisce che stia facendo così bene in B, perché si tratta di un campionato molto fisico che può esaltare le sue doti atletiche.
Scuffet è rientrato da un infortunio proprio prima della nostra partenza. Si è allenato poco con l’Udinese e ha pagato anche un po’ questo. Restare in panchina però gli farà bene, si tratta di un passaggio importante all’interno del processo di crescita del ragazzo. Deve essere bravo a visualizzare il suo obiettivo che è migliorarsi passo dopo passo. Anche durante questi giorni abbiamo parlato e mi è sembrato molto sereno perché sa che la società crede in lui e aspetta il suo momento”.