Ore: 15.45. Luogo: Atri. Condizioni metereologiche: pioggia insistente. Per un istante ho pensato si trattasse di una partita invernale, se non fosse stata per la temperatura a mio giudizio molto gradevole. Prima partita di oggi Malmö FF-Cesena, con entrambe le squadre a 3 punti in classifica. Primo tempo equilibrato, con gli svedesi più propositivi ed i bianco-neri che agiscono spesso di rimessa. Grandissima prima frazione da parte di Vagic e buona prestazione anche di Hansson, che ha dato sicurezza alla difesa dell’MFF. Come di consuetudine però, buon finale del Cesena, sebbene il punteggio all’intervallo sia di 1-0 per gli svedesi con la rete di Vagic (gran destro a giro sul secondo palo dopo una percussione centrale di Mawana). Appena ricominciata, la ripresa, pareggia il Cesena con Peroni con un tap in sotto porta. Sembra la fotocopia della partita contro la Juventus quella dei romagnoli, cresciuti notevolmente a cavallo dei due tempi e dopo aver preso le misure ai giocatori offensivi della squadra scandinava. Di nuovo in vantaggio il Malmö FF al 27′, che trasforma un rigore con Mawana che spiazza Carnesecchi. Da questo momento in campo si sono accesi un po’ gli animi (soprattutto sugli spalti, ma a riguardo preferisco non commentare), con i ragazzi del Cesena contrariati per il rigore assegnato a loro giudizio inesistente, ma su punizione pareggia successivamente Fiaschini con un destro a giro dal limite dell’area, scaturita da un’igenuità di Ingvarsson, il quale blocca la palla fuori area. 2-2 il finale. Con questo pareggio saranno decisive le partite del girone: Juventus-Malmö FF e Cesena-Pineto.

 

Come dicevano i Pooh, “Il cielo è blu sopra le nuvole” (fino al 2006 anche “sopra Berlino Beppe”), infatti Ascoli- Arsenal si è giocata sotto l’ultimo sole della giornata. Dopo neanche un quarto d’ora di gioco, “(little) Gunners” già in vantaggio grazie ad una splendida rete di Balogun Flo (mattatore assoluto del primo tempo), abile a sfruttare un rimpallo a favore al limite dell’area e concludendo a rete con un preciso sinistro, mentre l’Ascoli controbatte puntando sulla fase difensiva e sulle successive ripartenze giocando poco propositivi e troppo schiacciati in difesa. Dopo esser stati poco cattivi sotto porta (come anche nella partita precedente), gli inglesi subiscono però il pareggio dell’Ascoli ad opera di Nasic, bravo a temporeggiare all’altezza del dischetto ed a battere di sinistro Barden.

Il secondo tempo si apre con un Ascoli motivato e galvanizzato dal pareggio, ma subisce il goal del 2-1 nel suo miglior momento siglato ancora da Balogun Flo, concludendo di giustezza una splendida percussione in area del tezino sinistro Saka, e quello del 3-1 ad opera del subentrato Jules. Ineccepibile la coppia di centrali difensivi dell’Arsenal McGuinness e Clarke, i quali non giocano sicuramente come due ragazzi di 15 anni, contando anche che per quest’ultimo è il primo anno che gioca nella sua attuale posizione in quanto ex attaccante (chissà se potrò dire in futuro di aver avuto la fortuna di vedere da giovani i nuovi Adams e Keown…).

Per i marchiagiani ottime prove del terzino sinistro Monaco (per il quale prevedo un ruolo da centrale a 2 o a 3 in futuro) e dell’ala sinistra Ubaldi, il primo messosi in luce per l’attenzione e l’intelligenza tattica ed il secondo per grinta, corsa e motivazione.

 

Davor Milito – People in Sport