Eccoci giunti alle semifinali del Memorial, e per primi si sono sfidati Cesena e Cagliari alle ore 17 al “Mariani-Pavone” di Pineto. Primo tempo tutto sommato equilibrato e senza particolari occasioni da goal. L’unica nitida occasione per sbloccare il risultato se l’è totalmente costruita il difensore centrale Serra, effettuando un dribbling in area portandosi la palla sul destro per poi concludere a lato. Da sottolineare la buonissima prova del terzino destro cagliaritano Porru, utile sia in fase difensiva che in quella offensiva ed autore di ottime letture di gioco. Appena ricominciata la ripresa, sardi in goal grazie al tiro ravvicinato di Gagliano, per poi farsi rimontare su rigore trasformato dal numero 10 cesenate Buso, il quale si è reso protagonista di quale ottimo numero nella trequarti del Cagliari. Sul finale però, una magistrale punizione di sinistro ad opera di Gagliano riporta in vantaggio il Cagliari, scaturita da un fallo molto ingenuo al limite dell’area di Fiaschetti. Risultato finale Cesena 1-2 Cagliari, con i sardi prima finalista.

La seconda semifinale è stata Arsenal-Stella Rossa, con i 2001 inglesi favoriti. Subito in apertura di gara, gran tiro di Mec Eneff (oggi trequartista a dispetto del suo naturale ruolo di centrocampista centrale) deviato in angolo da Gordic, ma i serbi si sono più volte mostrati pericolosissimi in ripartenza con Bosic e Torbica. Nonostante l’ottimo gioco dei “(little) Gunners”, Stella Rossa in vantaggio al 10′ con un colpo ri testa di Savic a pochi metri da Okonkwo, per poi raddoppiare 5 minuti più tordi con un grandissimo destro a giro dal limite dell’area, insaccatosi sotto la traversa, di Torbica. Da qui in poi i giocatori dell’Arsenal hanno subìto il contraccolpo psicologico, seppur abbiano dimostrato di essere ancora in partita. Secondo tempo totalmente a marchio Arsenal, ritornati in campo con una grinta nettamente superiore a quella della prima frazione di gara, tanto da recuperare in pochi minuti il doppio svantaggio grazie alla doppietta Coyle, prima su rigore e poi battendo Gordic a distanza ravvicinata, e mostrando un livello di gioco molto superiore a quello della squadra di Belgrao, rintanati in difesa e giocando sempre dietro la linea della palla. Il secondo tempo, però, si conclude sul 2-2, rendendo così necessari i calci di rigore per decidere la seconda finalista. A causa degli errori dal dischetto di McGuinness e Smith, la Stella Rossa si qualifica per la finale con il risultato finale di 3-4 dopo la “lotteria” (errore dal dischetto del solo Torbica).

Tutti pronti al Memorial per la finale Cagliari-Stella Rossa di Belgrado.

Davor Milito – People in Sport