La gara- Parte meglio la Fiorentina, che crea una grande occasione al 7’ con Diakhate, che solo a centro area mette a lato dopo il bel centro di un positivo Mosti.
Anche al 20’ i ragazzi di Guidi sfiorano il vantaggio, ma Akammadu non sorprende il classe’98 Mazzini dopo essersi trovato a tu per tu con l’estremo difensore di Crema.
In chiusura è il pimpante Castrovilli, in prestito dal Bari, a rendersi pericoloso.

Nella ripresa è ancora Mazzini il miglior uomo dei nerazzurri, abile a sventare al 3’ un pericolosissimo colpo di testa di Akammadu.
Il cambio che decide la gara avviene al minuto diciotto, quando Mlakar rileva Akammadu.
Il nazionale Under 19 sloveno trova subito la deviazione sotto misura, raccogliendo al meglio il grande suggerimento di Castrovilli.
La Fiorentina crea anche i presupposti per il raddoppio, ma Diakhate si fa soffiare il pallone all’interno dell’area di rigore.
Succede poco nel finale, con assalti sterili portati alla porta nerazzurra.
Vittoria importantissima per i viola, che nonostante un paio di assenze importanti davanti si impongono davvero meritatamente.
In grande evidenza Bangu e Castrovilli, che hanno dato una marcia in più alla formazione di Guidi lungo tutto l’arco della partita.
Il secondo ora potrebbe diventare di proprietà viola in vista della stagione 2016-17, ma il Bari non lo lascià certamente partire a cuor leggero.

ATALANTA (4-3-3): Mazzini; Asmah (9’st Mora), Kresic, Marchetti, Zambataro; Castellano (9’st Gasperoni), Ranieri, La Vigna (33’st Di Rocco); Tulissi (33’st Napol), Mazzocchi, Lunetta (12’st Tomas)
A disp.: Turrin, Mora, Gatti, Migliorelli, Ghidini, Demba, Sala, Bolis, Giussani, All.: Valter Bonacina

FIORENTINA (4-3-3): Satalino; Mosti, Gigli, Boccardi, Ranieri; Valencic, Diakhate, Bangu; Castrovilli, Trovato; Akammadu (17’st Mlakar).
A disp.: Cerofolini, Sanna, Bitunjac, Maistro, Choe Song, Masiero, Diallo, Baroni, Makarov, Benedetti, Caso, Tacconi, Degl’Innocenti. All.: Federico Guidi