Nuovo appuntamento con la rubrica Piccoli Grandi Talenti in collaborazione con La Gazzetta di Don Flaco e Fanta Calcio Mercato. Oggi è il turno di Kevin Bonifazi.

NOME E COGNOME: Kevin Bonifazi

ANNO DI NASCITA: 1996

RUOLO: difensore centrale

NAZIONE: Italia

PIEDE: destro

FISICO: 187 cm x 74 kg

Signori, manca davvero pochissimo alla fine di questo campionato di Serie B, che con tutta probabilità sarà più agguerrito che mai. Siamo alle ultime battute e abbiamo tre squadre in cinque punti. La SPAL al comando, con l’Hellas Verona ed il Frosinone ad inseguire. Certamente, tra appassionati e addetti ai lavori, c’è chi (già ad inizio stagione) avrebbe scommesso più d’un paio di euro sull’immediata promozione degli scaligeri e/o dei ciociari. Ma effettivamente, chi avrebbe mai puntato sulla stagione da sogno dei biancoazzurri di Ferrara? In pochi, forse nemmeno i tifosi più sfegatati del club si sarebbero immaginati una simile annata. Eppure dovremmo saperlo, lo abbiamo imparato col tempo: la nostra serie cadetta, ogni anno, ci regala sempre almeno un paio di sorprese (tra lotta al titolo e play-off) e tanti giovani talenti emergenti. L’ultimo in ordine cronologico (ma non meno importante degli altri) gioca proprio nella SPAL, sotto gli ordini di mister Semplici, ma è di proprietà del Torino di Urbano Cairo, con Sinisa Mihajlovic che sembra fortemente intenzionato a metterlo al centro della difesa granata a partire dalla prossima stagione. Parlando di Kevin Bonifazi, ci troviamo ad analizzare una rapida ascesa di un giovane centrale difensivo classe 1996.

Tutto in un paio di stagioni. A 13 anni c’è già chi gli pronosticava una carriera mediocre: il ragazzo veniva considerato addiririttura inadatto a giocare a calcio a causa del fisico. Nel 2012/2013 arriva la chiamata del Siena, che lo aggrega alla Primavera (A), mentre poco tempo dopo arriveranno anche i primi allenamenti e le convocazioni con i grandi, in Serie B. Un piccolo exploit arriva la stagione successiva, quella 13/14, quando tra Campionato e Viareggio Cup, Bonifazi colleziona 21 presenze ed 1 rete. Le buone prestazioni sfoggiate con la maglia bianconera gli valgono le attenzioni di alcuni club di Serie A, tra cui la spunta il Torino, che molto spesso ci ha dimostrato di saper cogliere le grandi occasioni che il mercato giovanile offre. Il fallimento societario del Siena ha facilitato il concludersi positivo della trattativa. A fine stagione Bonifazi metterà insieme 22 gettoni tra Campionato, final-8 e Viareggio Cup, tuttavia senza trovare la via del gol. E l’anno dopo (15/16) invece, per il ragazzo nativo di Rieti, si apriranno le porte del calcio professionistico: nel corso del mercato estivo arriva una chiamata dalla Lega Pro, più precisamente dal Benevento, che lo preleva in prestito dal Toro, ma già a Gennaio arriva una nuova avventura, questa volta con la maglia rossoblu della Casertana. A fine stagione solo 13 presenze e 1 gol.

Eppure, un’occasione bisogna concederla a chiunque. La scorsa estate, la SPAL ha deciso di puntare su Bonifazi, che è arrivato a Ferrara in punta di piedi, con tanta voglia di imparare, e soprattutto di riscattarsi agli occhi degli addetti ai lavori. Detto, fatto: perchè Kevin, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, è diventato un punto fermo della difesa biancoazzurra. Nessuna paura, nessuna pressione. Tanta umiltà e voglia di emergere. Ingredienti perfetti e consoni alle idee di mister Semplici, che lo ha aiutato a maturare calcisticamente in modo davvero significativo. Il bottino parla (per ora) di 16 presenze e 2 gol, con una maglia granata, quella del Torino, sullo sfondo. A tutto questo si aggiunge la meritata chiamata del CT della Nazionale Giampiero Ventura, che ha convocato Bonifazi per uno stage di qualche giorno con la maglia azzurra. In Serie A intanto, alcune big del nostro calcio hanno iniziato ad intrattenere contatti serrati con Urbano Cairo, al fine di informarsi sulla situazione contrattuale del ragazzo, che tuttavia ha appena fino rinnovato fino al 2022 con il Toro. In primis l’Inter e la Juventus, ma occhio anche al Sassuolo, alla Fiorentina e al Napoli. Intanto il ragazzo resta con i piedi per terra, desideroso di migliorarsi e sognando una promozione che sembra diventare sempre più realtà, ogni giorno che passa.

CARATTERISTICHE TECNICHE:

Kevin Bonifazi è il più classico difensore centrale di ruolo, nonostante possa essere adattato al ruolo di terzino destro in caso di estrema necessità. Forte fisicamente (187 cm), fa del gioco di testa e degli anticipi sugli attaccanti avversari le sue armi migliori. La discreta velocità lo rende un avversario ostico per qualsiasi tipo di attaccante, mentre la tecnica di base è più che discreta. Attualmente, per il tipo di gioco della SPAL, si adatta meglio ad una difesa a tre, piuttosto che a quattro. Nel gioco ferrarese infatti, Bonifazi è spesso libero di raccogliere il passaggio del portiere per impostare l’azione con il suo destro ben educato. Ha l’innata dote di saper leggere in anticipo diverse situazioni di gioco e, nonostante l’età, di essere un trascinatore e un punto di riferimento per i suoi compagni. Può davvero diventare uno dei difensori più forti del panorama calcistico italiano, soprattutto se dovesse mantenere intatta la sua voglia di imparare, migliorare e crescere come uomo e come calciatore.

Articolo a cura di Daniele Pagani