La Sampdoria Primavera torna a vincere al “Riccardo Garrone” di Bogliasco dopo lo stop contro il Cesena grazie al goal di un difensore.

I primi a farsi notare in proiezione offensiva sono proprio i ragazzi di Pedone: al 9′ Cioce si porta sul limite dell’area prima di fare partire un destro che costringe Balboni a volare per evitare il peggio. I ritmi faticano ad alzarsi e da entrambe le parti sono la prudenza e l’attenzione difensiva a prevalere. Alla mezzora, però, un lampo degli ospiti per poco non incrina lo 0-0: Vago insiste nell’azione personale fino a scaricare una soluzione a giro che si infrange sul palo. La banda doriana tira un bel sospiro di sollievo e rientra negli spogliatoi sul risultato di parità.

Nella ripresa è subito Balde a creare un’occasione splendida per portare avanti i suoi, ma dopo aver infilato un paio di dribbling non trova lo specchio a portiere ormai saltato. Dall’altra parte è sempre Vago il pericolo numero uno: calcio secco da fuori che sorvola di un pelo l’incrocio dei pali (3′). La partita prende progressivamente quota, come dimostra la discesa in solitaria di Tomic, il cui mancino sibila non lontano dalla porta ferrarese. Il Doria insiste: Balde recupera il pallone da Baumgartner e alza un pallonetto che solo il provvidenziale recupero Cicognini evita diventi l’1-0 (30′).

L’odore del gol è nell’aria. E al 32′ Cioce dalla bandierina pesca Diaby che – proprio come contro la Lazio – trova la deviazione vincente in rete. Per la Spal è una mazzata. Con le ultime forze rimaste gli ospiti si gettano alla ricerca di un punto ormai insperato, tanto più dopo che Piccardo con la punta delle dita devia in corner il sinistro arrotato di Artioli. Al triplice fischio braccia al cielo per i ragazzi della Samp, che – con sei punti nelle ultime due gare – si ripropongono ai vertici del girone.

Sampdoria 1
Spal     0
Reti: s.t. 32′ Diaby.
Sampdoria (4-4-2): Piccardo; Diaby, Oliana (23′ s.t. Bozzi), Pastor, Ferrazzo, Tomic, Cioce, Ferrazzo, Baumgartner (35′ s.t. Ejjaki), Testa, Balde.
A disposizione: Hutvagner, De Nicolo, Gilardi, Tissone, Romei, Curito, Cuomo, Gomes Ricciulli.
Allenatore: Francesco Pedone.
Spal (4-4-2): Balboni; Cicognini, Picozzi, Equizi, Granziera; Cantelli (23′ s.t. Maghini), Boccafoglia, Eklu Shaka, Artioli; Di Pardo (16′ s.t. Concas, 30′ s.t. Scarparo), Vago.
A disposizione: Seri, Alfano, Righetti, Concas, Foschini, Boreggio, Ubaldi.
Allenatore: Roberto Rossi.
Arbitro: Tursi di Valdarno.
Assistenti: Scatrali di Arezzo e Garzelli di Livorno.
Note: ammoniti al 2′ s.t. Granziera, 9′ s.t. Diaby , al 29′ s.t. Boccafoglia e al 48′ s.t. Vago; recupero 1′ p.t. e 3′ s.t.; spettatori 350 circa; terreno di gioco in sintetico.