L’ultima scoperta del club parigino si chiama Yakou Meite, attaccante esterno di origini ivoriane, grande protagonista dell’ultima edizione della Uefa Youth League.

Classe ’96, il mancino nativo di Parigi sarà il prossimo prospetto che il Psg lancerà in prima squadra e che costituirà uno degli elementi sui quali puntare per il futuro.

Yakou Meite è una punta esterna di 184 cm, tutto mancino, dotato di una struttura fisica importante e di una massa muscolare superiore ad un semplice giocatore di livello giovanile. Nasce come tornante ma poi è stato man mano avanzato verso la porta avversaria. Il suo ruolo più congeniale è quello di attaccante esterno a destra (a piede invertito) in un tridente, ma è stato più volte schierato anche in altri ruoli dell’attacco, dalla prima alla seconda punta, così come da esterno di centrocampo.

E’ un giocatore dal repertorio tecnico decisamente completo, pur avendo nel piede sinistro il suo punto di forza, con il quale sa dribblare e allo stesso tempo concludere molto bene in porta, come testimoniano le otto reti messe a segno nell’ultima edizione della Youth League. Le prodezze del suo gioiello nella Champions League dei giovani hanno trascinato il Psg fino alla finalissima, dove la squadra parigina si è arresa solamente ai campioni uscenti del Chelsea (2-1 il risultato finale), nonostante proprio Yakou Meite avesse segnato il gol del momentaneo 1-1.

L’attaccante franco-ivoriano è cresciuto nel piccolo club Fc Solitaires, una sorta di società satellite del Psg, per poi passare nell’Academy parigina nel 2009, fino a scalare tutte le categorie giovanili del club transalpino.

In questa stagione Meite ha anche apprezzato l’emozione del debutto in prima squadra, esordendo nell’aprile scorso in Ligue 1 (contro il Guingamp), seppur per pochissimi minuti. Pur essendo francese di nascita e di passaporto, Yakou Meite non fa parte delle nazionali giovanili transalpine, avendo optato qualche anno fa e almeno per ora per la Nazionale della Costa d’Avorio (paese d’origine della propria famiglia), dove fa parte della Nazionale U20 ed è finito nel giro dell’U23.

Il giovane attaccante francese è legato al Psg fino al 2017, motivo per il quale il club parigino dovrà decidere se cederlo a titolo definitivo in estate (per non perderlo a costo zero come con Coman!), oppure provare ad allungargli il contratto, girandolo in prestito in un altro club di Ligue 1, dove poter iniziare a giocare con continuità in campionato più impegnativo rispetto ai tornei giovanili francesi.

Tra le pretendenti al talento franco-ivoriano c’è intanto il Leicester di Claudio Ranieri, sempre attento a pescare sul mercato francese e pronto a ripetere i colpacci fatti con Mahrez e Kantè.