Enes Unal è un calciatore classe 1997 di origini turche, figlio d’arte in quanto anche il padre Mesut Unal è stato calciatore in Turchia. Enes è una punta centrale molto versatile di grande avvenire, nel panorama calcistico europeo.

Inizia la sua carriera nelle giovanili del Bursaspor Kulübü Derneği, meglio conosciuto come Bursaspor, dove si mette in luce segnando ben 181 goal in 108 presenze. Da lì a poco è immediato l’esordio in Prima Squadra, il 25 Agosto 2013 a 16 anni 107 giorni, contro il Galatasaray a 18 minuti dalla fine, ne bastano solo 3 al talentino turco per siglare un goal e diventare così il più giovane calciatore turco della storia, a segnare in una partita di Super Lig (Serie A turca).

Con la maglia bianco verde di Turchia gioca 57 partite impreziosite da 7 goal. Nel 2015 viene ceduto per 3 milioni di euro al Manchester City, che non potendogli dare spazio, vista la grande abbondanza nel reparto offensivo, lo gira in prestito al K.R.CGenk in Pro League (Serie A belga). L’esperienza in Belgio non è eccezionale, gioca 14 partite con 2 goal, e nel mercato di Gennaio si trasferisce nuovamente, stavolta in Olanda, nel NAC Breda in Eerste Divise (Serie B olandese). Anche in Olanda gioca 14 partite, ma con 9 marcature sino al termine della stagione. Quest’anno è rimasto in Olanda, ma è stata alzata l’asticella delle difficoltà, infatti gioca nel Twente in Eredivise (Serie A olandese). Con i “rood” (rossi) di Enschede,in avvio di stagione, ha collezionato 5 presenze con ben 6 goal, rendimento che fa fregare le mani ai dirigenti citizens.

Ha esordito anche con la sua nazionale dopo gli ottimi risultati con le giovanili turche, tra U17, U19 e U21 29 presenze e 18 goal, in Lussemburgo-Turchia 1-2 al Josy Barthel Stadium è entrato al minuto 58.

In passato era stato anche vicino all’approdo in Germania, al Borussia Monchengladbach, ma poi non se ne fece nulla. Ha una grande potenza nella conclusione, è spietato nell’uno contro uno, e oltre ad ammirare un suo grande connazionale, Hakan Sukur, ha come idoli Kakà, Zidane e Ibrahimovic. Il giorno del suo approdo a Manchester, Unal si è dichiarato grande tifoso del City,dichiarando che tutti a casa sua tifano per i “blue” di Manchester. Josè Angel Pozo è l’unico giocatore del Manchester City a scendere in campo sotto i 22 anni, stimolo per il giovane Unal che ben presto dimostrerà il suo valore, in ogni caso la Premier League lo aspetta a braccia aperte.