Lottano i giovanissimi ma sprecano il triplo vantaggio. Cadono e danno segnali di crescita gli allievi. Questo il verdetto delle fare contro il Siena.

Partiamo dell’Under 15 che passa in vantaggio con Cassano su calcio di rigore, poco dopo il raddoppio con Pignatale. Ma il magico momento dei nerazzurri non sembra finire Pozzessere, attaccante già nel giro della Nazionale Under 15 Lega Pro di mister Arrigoni, realizza il 3-0. Sembra tutto facile ma sul finale di prima frazione l’arbitro concede un penalty alla Robur Siena, dal dischetto va Sarno che non sbaglia. Cala il Bisceglie, cresce la Robur Siena nella ripresa. Un gol di Pozzato porta gli ospiti sul 2-3, poi è Sarno a firmare il definitivo 3-3.

Questo il commento del tecnico dei giovanissimi nazionali, Marco Piliego.

Peccato, resta il rammarico per aver condotto 3-0 la partita e non averla portata a termine visto come si era messo il match. Sicuramente il gol del 3-1 è viziato da un rigore non così limpido, ma sarebbe un’analisi parziale della gara. Perché abbiamo giocato un tempo per uno, quindi il risultato è giusto. Lì dove finiscono i nostri meriti, iniziano quelli del Siena. Siamo comunque convinti che è un buon punto guadagnato, anche guardando i risultati delle dirette inseguitrici. Adesso riflettiamo sugli errori e ripartiamo in maniera ancor più convinta”.

Per quel che riguarda la formazione Under 17 altra sconfitta per 2-0. Nemmeno un giro di lancette e passa il Siena con Arigò. Il Bisceglie prova a reagire con Di Lorenzo, tiro da fuori area palla alta, poi in piena area viene bloccato da un miracolo da parte dell’estremo difensore del Siena. Cascone allora tenta il jolly dalla distanza ma il portiere senese è insuperabile. Ancora pronti via nella ripresa e il Siena raddoppia con Discepolo. Reazione biscegliese con Alfano e Cassano, ma il risultato non cambia.

Questo il pensiero di Peppe Passariello, allenatore degli allievi nazionali.

Pronti via è arrivato un gol che ci ha spezzato le gambe. Purtroppo in questo momento la squadra ha bisogno di crescere in autostima e solo un successo può consentire di rialzare la china. Mi dispiace per il risultato, un paio di errori difensivi ci hanno condannato. Nonostante abbiamo espresso un buon calcio, messo in difficoltà il portiere del Siena ma non siamo riusciti a segnare almeno un gol che poteva riaprire la contesa. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno: abbiamo reagito e provato a segnare. Poi gli errori vanno corretti, ma sappiamo che l’unica strada per ritrovare serenità è quella di lavorare”.