Legge di Bilancio 2018: nuova regolamentazione per il prossimo anno

Arriva una brutta notizia per chi, per il prossimo anno, aveva intenzione di diventare a tutti gli effetti procuratore con il solo pagamento della quota d’iscrizione annuale alla FIGC. La Federazione infatti sta mettendo in atto delle nuove direttive in vista dell’anno venturo. La legge di Bilancio 2018 prevede il reinserimento dell’esame scritto per chi ambisce a tale ruolo. Una regolamentazione resa necessaria da un “richiamo” ufficiale della FIFA in persona, che comporta quindi questa novità nel settore degli agenti sportivi.

Legge di Bilancio 2018: cosa cambierà?

Negli ultimi tre anni, dopo la deregulation del 2015, si poteva essere considerati (come già anticipato) procuratori a tutti gli effetti con il solo pagamento della quota associativa alla FIGC. Ora invece le cose si complicano. Per essere iscritti regolarmente all’albo, bisognerà superare tale esame, oltre all’esborso dei 250 euro per il bollo di 12 mesi. Ma non è tutto. Sarà necessario presentare anche un diploma di scuola media superiore. Infine, bisognerà dimostrare di non essere stati incriminati per delitti non colposi negli ultimi cinque anni, ed avere quindi pieno godimento dei diritti civili.