di Mattero Chiesurin

CAMPIONATO PRIMAVERA 1:INTER-SAMPDORIA

Allo Stadio Breda va in scena l’anticipo della 20esima giornata tra Inter e Sampdoria, due squadre che arrivano a questa partita in maniera completamente differente con i padroni di casa che occupano attualmente la terza piazza in classifica; situazione completamente opposta per la Sampdoria, che arriva al Breda cercando punti fondamentali per risalire dal fondo della classifica.

LE FORMAZIONI

I padroni di casa, che arrivano da una piccola flessione nelle ultime gare e che hanno perso il primato in campionato in favore dell’Atalanta, schierano un 4-3-3 con Pissardo a proteggere i pali, Valietti, Nolan, Lombardoni e Corrado nella retroguardia, linea mediana composta dal trio Zaniolo, Gavioli e Pompetti, ed infine tridente offensivo con Colidio, Adorante e Rover.
La formazione ospite schiera invece un 4-4-2 votato alla difesa per colpire lInter in contropiede: coach Pavan schiera Tomic, Veips, Mikulic e Doda a difesa della porta occupata da Krapikas, Gomes Ricciulli e Cappelletti sulle fascie, mentre in mezzo al campo giocano Pastor e Ejjaki, ed infine la coppia dattacco è formata da Balde e Stijepovic.

LA CRONACA

Primo tempo

Prima occasione della partita arriva al 7′ minuto per i padroni di casa: Rover si guadagna un buon pallone sulla trequarti, ma nel momento del tiro non riesce a colpire con forza ed il pallone finisce debolmente tra le braccia di Krapikas.
Inter che gestisce il gioco per i primi 20 minuti del match e finalmente arriva il gol al 21esimo: sul corner dalla destra della porta difesa da Krapikas, Lombardoni colpisce a botta sicura; la Sampdoria è fortunata con Cappelletti a salvare il pallone sulla riga, ma sulla ribattuta dei doriani si avventa sul pallone Adorante che riesce a vincere il duello con Pastor e conclude in rete il gol del vantaggio nerazzurro.
Passivo che rischia di aumentare pochi minuti più tardi con Rover, che dopo un ottimo cross di Zaniolo dalla sinistra, impatta bene ma sfortunatamente il pallone colpisce la traversa, con la Samp che poi allontana senza problemi.
Al 32esimo arriva anche il primo squillo della Samp con Balde che è bravo a recuperare il pallone perso dopo il passaggio di Cappelletti ed ad andare al tiro; nonostante la conclusione ben angolata, Pissardo ci arriva senza troppi problemi, disinnescando così la prima occasione doriana della partita.
Ancora unoccasione blucerchiata qualche minuto più tardi: ottimo scambio in area di rigore tra Ricciulli e Balde. L’Inter riesce a recuperare in difesa, ma non è perfetto poi nello spazzare con Valietti che prima si concede una leggerezza di tacco, ma poi riesce a spazzare meglio in fallo laterale.
Ancora Valietti protagonista al 44esimo: lancio sulla destra di Zaziolo per Rover che è perfetto nel controllo e cerca una soluzione personale, ma non riuscendoci scarica la sfera su la corrente Valietti che calcia bene con Krapikas che è costretto a deviare in angolo.
Su questa occasione si conclude un primo tempo con non molte occasioni, ma tutte abbastanza nitide: l’Inter ha tenuto il pallino del gioco per quasi tutti questi primi 45 minuti, riuscendo a sbloccare una frazione che era destinata a finire 0 a 0 per la buona guardia fatta dalla Sampdoria.

Secondo tempo

Secondo tempo che inizia, come il primo, con una situazione di equilibrio e studio tra le due squadre. Al 52esimo arriva un brutto infortunio per Doda, che durante un cambio di direzione ed una caduta, rimane con un ginocchio sotto al corpo; mister Pavan è dunque costretto al cambio: entra Ferrazzo.
Al 64esimo grande occasione per la Samp: apertura sulla sinistra di Balde per Ricciulli, che va al cross basso e teso, ma non trova alcuna deviazione, con Stijepovic e Cappelletti che erano in agguato ma non sono riusciti ad arriva in tempo sulla sfera. Ancora Samp pericolosa 4 minuti più tardi con Gomes Ricciulli che arriva alla conclusione, con il pallone che termina però sullesterno della rete da posizione defilata.
Al 78esimo grande iniziativa personale di Gomes Ricciulli che salta ottimamente un avversario servendo poi Ejjaki che cerca con un bellissimo destro di sorprendere Pissardo, che si fa invece trovare pronto con un buon tuffo sulla sua sinistra.
Arriva al 92esimo una grande occasione per l’Inter con Emmers che si divora il gol del 2 a 0 sprecando da un ottima posizione con un tiro strozzato che si spegne a lato.
Finisce, dopo 4 minuti di recupero, lanticipo della 20esima giornata del Campionato Primavera 1 tra Inter e Sampdoria con il risultato di 1 a 0.

COMMENTO POST-PARTITA

Partita non bellissima da parte di entrambe le squadre, con tanti errori in fase di disimpegno e dimpostazione. LInter se laggiudica con un gol di Adorante nella prima frazione, con il classe 2000 che è stato tra i migliori dei suoi: tanto lavoro anche sotto la metà campo per il centravanti. Buona prestazione anche di Rover, che crea tanto, salvo poi sprecare altrettante occasioni, ma, come per il compagno di reparto, tanto lavoro anche in fase di ricostruzione. Male invece la difesa, che concede troppi spazi ad una squadra oggettivamente modesta, come la Sampdoria.
Per i blucerchiati bene la coppia offensiva, che crea tante occasioni soprattutto nella seconda frazione, e gli esterni Cappelletti e Ricciulli, che consumano tantissime energia percorrendo le fasce per tutta la partita. Mister Pavan può ritenersi soddisfatto della prestazione della propria squadra, che ha giocato una partita difficile, ma in modo equilibrato e senza incorrere in errori banali che avrebbero potuto rendere il passivo peggiore.