Stefano Amirante, avvocato e direttore generale della Bustese Milano City, è stato intervistato da Football Scouting, rilasciando alcune dichiarazioni sulla nascita del progetto, sugli obiettivi da conseguire e sulle operazioni di mercato.

Da dove e come nasce l’idea di questo progetto?

Nasce dall’osservazione del fatto che Milano, pur essendo la città più importante d’Italia, da 40 anni non abbia una terza squadra professionistica; l’ultima è stata, mi pare, l’Ambrosiana e quindi dalla considerazione del fatto che ci sia un buco tra la Serie A e il territorio di Milano. Quindi abbiamo pensato che potesse esserci lo spazio per una terza squadra a Milano.

Qual è stata la reazione dei tifosi?

I tifosi della Bustese hanno espresso qualche minima perplessità, però sono sicuro che abbiano già iniziato a capire che questo sia un progetto serio e che specchia anche la realtà bustese che comunque rimarrà nell’ambito del calcio dilettantistico. Dopo un pò di diffidenza ora hanno iniziato ad accettare un pò meglio la cosa.

Che obiettivi vi siete posti per i prossimi anni?

L’obiettivo dichiarato è sicuramente di entrare nel calcio dei professionisti nel giro di una, due stagioni. Anche perchè sennò il progetto non decollerebbe fino in fondo. Credo che per una terza realtà di Milano la collocazione migliore sarebbe la Serie B.

È previsto lo spostamento a Milano o la permanenza a Busto Garolfo?

Ci trasferiremo a Milano nel momento in cui arriveremo tra i professionisti.

Considerando che ci sono dirigenti che hanno avuto a che fare con il Varese, si può sperare in un colpo da 90, magari un ex Varese?

Non credo ci sia alcun ex Varese attualmente nelle mira della sezione tecnica della società, anche perchè poi abbiamo una rosa completa per i 2/3. Quindi non credo.

La squadra sarà un mix tra giovani e senatori?

Assolutamente una squadra di giovani. Attualmente il senatore da noi è dell’88, quindi ha 29 anni. Il secondo è del ’91, quindi è una squadra molto giovane. Anche perchè abbiamo scelto un allenatore che sa lavorare con i giovani e in prospettiva: a noi piacerebbe che questa squadra giovane vincesse e poi ci seguisse.

State valutando un profilo che la società vuole particolarmente come rinforzo?

Quelli che aveva espresso il mister come desiderio li abbiamo presi. Oggi in realtà manca forse un difensore centrale ma non abbiamo un nome di preferenza.