Campionato Primavera 1, Hellas Verona – Udinese. Partita della “paura” quella del Comunale di Vigasio tra Hellas Verona e Udinese: le due squadre arrivano entrambe da due sconfitte pesanti, ed è imperativo far punti oggi, per cercare di allontanarsi dalle zone basse della classifica. Le sconfitte contro Atalanta (2-3) ma soprattutto Chievo (4-1) hanno incrinato le certezze dei padroni di casa, che sembravano – solo 180′ di gioco fa – destinati a competere per ben altri obbiettivi. Di contro, l’Udinese ha perlomeno interrotto la sua striscia negativa in Coppa Italia, eliminando il Bologna ai calci di rigore. Un incontro dunque carico di importanza, da cui entrambe le contendenti non possono permettersi di uscire sconfitte.

PRIMO TEMPO

Mister Porta deve fare a meno dello squalificato Baniya, sostituito da Righetti. Scala in difesa Cherubin, con Nigretti spostato al centro, per ovviare all’assenza di Kumbulla, convocato dalla prima squadra. Panchina per Dentale e Aloisi, spazio a Toccafondi e Fiumicetti. Dall’altra parte, mister Giacomin fa qualche cambio rispetto alle previsioni, visto anche l’impegno di Coppa Italia sostenuto in settimana.

Inizia meglio l’Udinese, che passa in vantaggio al primo vero affondo: gran lavoro di Samotti sulla destra, che brucia in velocità il diretto avversario, entra in area e serve all’indietro uno splendido assist per Varesanovic. Segnare è un vero e proprio gioco da ragazzi per il centrocampista friulano, il suo piatto destro non perdona, 0-1 al 7′. La reazione del Verona tarda ad arrivare: i gialloblù mantengono maggiormente il possesso palla nella prima mezz’ora di gioco, senza però mai rendersi pericolosi dalle parti di Borsellini. L’Udinese si fa preferire in fase offensiva: i friulani conquistano una pericolosa punizione dal lato corto dell’area di rigore, senza però riuscire a concludere. Senza ulteriori emozioni, la prima frazione di gioco si chiude con l’Udinese in vantaggio per 1-0.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre con Jaadi ancora protagonista: l’esterno marocchino ruba palla e dal limite scaglia un bel tiro che termina a lato non di molto.  Udinese decisamente più in palla in questo avvio di ripresa: duetto Varesanovic – Jaadi, quest ultimo si presenta a tu per tu con il portiere di casa Borghetto che, in uscita, respinge con i piedi il diagonale a botta sicura. Ancora Jaadi pericoloso: rientra dalla destra e calcia un sinistro a giro (deviato) su cui Borghetto deve compiere un grande intervento per deviare in angolo. Udinese sempre più vicina al raddoppio. Verona che cerca di alzare il baricentro ma il possesso palla dei gialloblù è sterile, e per i friulani non è difficile controllare. Il raddoppio dell’Udinese non arriva, e allora sono i padroni di casa a creare i primi pericoli: Amayah costringe Borsellini alla parata sul primo palo.

Finisce così, con l’Udinese che si aggiudica meritatamente i 3 punti: il Verona, alla terza sconfitta consecutiva, ci ha provato solo nel finale, ma ha costruito davvero troppo poco, e deve ringraziare il proprio portiere Borghetto, altrimenti il passivo sarebbe stato anche più pesante. Per i friulani, ora a quota 8 in classifica, una bella iniezione di fiducia, con una vittoria ottenuta con un gioco piacevole, soprattutto per merito del duo Varesanovic Jaadi, davvero incontenibili per la difesa di casa.

Hellas Verona – Udinese 0-1 (0-1)
Reti: 7′ Varesanovic

HELLAS VERONA (4-3-1-2): Borghetto; Cherubin (80’ Ansah), Nigretti, Righetti, Corradini; Saveljevs, Danzi, Toccafondi (45′ Amayah); Stefanec; Fiumicetti (71′ Dentale), Tupta.
All.: Porta

UDINESE (4-3-3): Borsellini; Vedova (84’ Donadello), Caiazza, Vasko, Paoluzzi; Filipiak, Brunetti, Varesanovic; Samotti, Siverio (70′ Bocic ; 89’ Djoulou), Jaadi.
All.: Giacomin