Riparte il campionato anche per la Primavera. Quest’anno tante novità, la riforma ha strutturato, infatti, la categoria in un vero e proprio campionato, con play-off scudetto e retrocessioni in Primavera 2. Il Napoli di Saurini è inserito nel campionato con tutte le big della serie A.

Si riparte dunque, ed il Napoli in avvio è subito pericoloso con Zerbin ma il il suo tiro finisce di poco a lato. Il Genoa non sta a guardare e dopo qualche istante con Karic sfiora la rete del vantaggio, è bravo, però, Schaeper a deviare in angolo. Il Napoli è spinto dal pubblico e Zerbin si rende ancora protagonista in due azioni che producono la parata di Rollandi ed un colpo di testa che sfiora la traversa. Si va al riposo sullo 0-0.

Nei secondi 45 minuti di gioco arrivano anche i gol. Apre le danze Palmieri che al 64′ che servito da Otranto, calcia al volo di destro e sigla l’ 1-0. Passano sette minuti e lo stesso Palmieri firma la sua personalissima doppietta: tiro dal limite dell’area di rigore genoana e palla che si infila all’incrocio, Rollandi non può nulla ed il Napoli raddoppia. Il Genoa prova il forcing finale, e la rete che accorcia le distanze la sigla Altare che chiude il match sul 2-1.

Buona la prima per il Napoli che ha proposto in attacco anche il brasiliano Leandrinho ma è Palmieri il migliore in campo, subentrato dalla panchina ha cambiato le sorti di un match che stentava a sbloccarsi.

Le formazioni

NAPOLI: Schaeper; Schiavi, Esposito, Manzi, Scarf; Basit, Otranto, Gaetano; Mezzoni, Zerbin, Leandrinho. A disp.: D’Andrea, Maisto, Calvano, Marino, Coglitore, Micillo, D’Alessandro, Senese, Energe, Palmieri, Sgarbi. All.: Saurini.

GENOA: Rollandi, Tazzer, Oprut, Zanoli, Sibilia, Karic, Bruzzo, Szabo, Zanimacchia, Micovschi. A disp.: Bulgarelli, Filippi, Palmese, Piccardo, Gibilterra, Silvestri, Pederson, Romairone, De Paoli. All.: Sabatini.