Alcuni lo chiamano lo Shevchenko croato. Buon fisico ma allo stesso tempo agile, movimenti da seconda punta ma media-gol da centravanti vero. Andrej Kramaric è il volto nuovo del calcio croato: è diventato titolare in nazionale, dove ha segnato due gol nelle ultime due partite, ed è capocannoniere in Croazia, con più gol che partite (13 reti in 10 gare, più 3 in Europa League). In stagione, quindi, sono già 18 complessivi e siamo soltanto a ottobre. Kramaric ha sempre segnato, ma questa stagione – a 23 anni (è un classe ’91) – sembra quella della definitiva esplosione.

 

E’ cresciuto nel miglior vivaio di Croazia, quello della Dinamo Zagabria, ma ora gioca nel Rijeka, ora secondo in campionato. Dopo l’exploit in nazionale sono sempre di più i club che lo vogliono, il suo valore è tra i 6 e i 7 milioni. Si parla anche del Milan, che ha mandato un osservatore a vedere Croazia-Azeirbagian, dove ha segnato. E potrà osservarlo ancora direttamente a Milano, quando Kramaric giocherà contro l’Italia a San Siro il 16 novembre.

Verrà in Italia solo per le qualificazioni a Euro 2016, almeno per il momento. Perché anche il suo futuro potrebbe essere in Italia, nonostante sia forte anche l’interesse di altri club europei. Andrej Kramaric ne parla a Calciomercato.com: “Interesse da parte del Milan? No, non l’ho sentito direttamente, ma solo dai giornali. Il Milan mi piace, certo. Ammiravo Shevchenko, mi è sempre piaciuto molto. Guardavo le partite del suo Milan”. Alcune voci riportano di un interesse anche da parte dell’Inter, oltre che di Atalanta e Genoa, mentre in estate era stato vicino al Palermo: “Giocare in Italia mi piacerebbe, certo, perché no? Magari un giorno, sì, mi piacerebbe sicuramente”.

 

Fonte: calciomercato.com